Quando diciamo “castello di Carrù”, la fantasia porta ad evocare un universo fantastico e meraviglioso popolato di dame e cavalieri, di assedi e di duelli, di amori e delitti, storie e leggende, nelle pietre dei castelli sono incisi secoli di storia.
Un nuovo impianto illuminotecnico arricchisce di suggestione e fascino il complesso del castello di Carrù, oggi sede generale della Banca delle Alpi Marittime.
L’obiettivo è stato raggiunto con un’illuminazione di altissima precisione grazie agli apparecchi led di Erco, mettendo in risalto dettagli che, paradossalmente, sfuggono alla vista durante le ore del giorno. L’intervento ha richiesto un lungo lavoro di progettazione e numerose prove, in stretta sinergia con il la committenza, indispensabile per definire dettagli progettuali, ma anche procedure tecniche. Tutti gli apparecchi indispensabili per dar vita al nuovo impianto sono stati collocati senza interferenze con i flussi di visitatori, ma soprattutto con il minimo impatto sulla struttura.
Il rispetto del complesso monumentale e l’obbligo di ottemperare a rigorose prescrizioni hanno condizionato la scelta dei colori e le scelte tecniche, ma l’obiettivo è stato raggiunto: oltre a valorizzare e rinnovare le architetture si è dato maggior risalto alle collezioni della pinacoteca rendendo al contempo gli spazi lavorativi confortevoli e maggiormente fruibili da tutti gli operatori.
L’intervento è stato commissionato dalla Banca Alpi Marittime di Carrù, ed è stato eseguito interamente con apparecchi Erco.